A differenza dei classici poliziotti o ispettori che siamo abituati a vedere oggi in tv e al cinema, “Maigret è un uomo umano, normale, senza superpoteri, che ascolta e guarda”. Ed è proprio questo ciò che è piaciuto a Patrice Leconte, che per il suo trentesimo film ha deciso di trasporre sul grande schermo una delle storie scritte da Georges Simenon con protagonista Gérard Depardieu. Nella nostra intervista il regista francese ci ha parlato del suo rapporto con lo scrittore, nato quando era un ragazzo, e della voglia di portare al cinema una delle indagini di Maigret, in cui non è tanto la ricerca dell’autore dell’omicidio a interessare il commissario, quanto l’identità della vittima.
“Maigret” il film, diretto da Patrice Leconte, è al cinema dal 15 settembre con Adler Entertainment.
A cura di
Giulia Bianconi
Andrea Tranchina